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Goal.com: “Ecco dove giocano tutti i nerazzurri che hanno fatto il double”

Goal.com ha analizzato la situazione di quei giocatori che l’anno scorso hanno fatto parte della trionfale annata dell’Inter Primavera, per vedere che fine hanno fatto e dove stanno giocando in questo momento. Ruolo per ruolo ecco le...

Alessandro De Felice

Goal.com ha analizzato la situazione di quei giocatori che l'anno scorso hanno fatto parte della trionfale annata dell'Inter Primavera, per vedere che fine hanno fatto e dove stanno giocando in questo momento.Ruolo per ruolo ecco le loro posizioni. Si dividono tra coloro che sono partiti e coloro che invece vestono ancora il nerazzurro:PORTIERI. E’ il caso del portiere Raffaele Di Gennaro, rimasto in rosa anche se infortunato. E’ dallo scorso 6 giugno, dal derby col Milan delle Final Eigh, che il promettentissimo estremo difensore di Saronno non scende in campo in partite ufficiali. Il problema all’anca non è ancora del tutto risolto per lui, che ha cominciato il programma di recupero circa due mesi fa.

DIFENSORI. Come Di Gennaro anche due dei quattro difensori che composero la retroguardia di quella partita storica vestono ancora la maglia neroazzurra. Il centrale austriaco Lukas Spendlhofer e il terzino senegalese Ibrahima M’Baye sono a tutti gli effetti calciatori dell’Inter. A differenza di Kysela, tornato in Repubblica Ceca al Jablonek, club della Gambrinus League; e del fluidificante destro Simone Pecorini, che si sta giocando le proprie carte in Serie B con l’Empoli.

CENTROCAMPISTI. Nel 4-2-3-1 dell’attuale tecnico della prima squadra neroazzurra, Andrea Stramaccioni, trovarono spazio in mediana Lorenzo Crisetig e Alfred Duncan. Il calciatore italiano è stato prestato all’ambizioso Spezia; Duncan spazia tra prima squadra e Primavera in attesa della definitiva esplosione. Tutte e tre le mezze punte, Romanò, Bessa e Livaja, fanno parte dell’organico della formazione Primavera. Romanò, classe '93, è considerato un fuoriquota per il campionato Primavera. Bessa è attualmente infortunato per la rottura del legamento crociato, e dovrebbe tornare ad inizio dicembre. Livaja, se continuerà a giocare ad alti livelli coi pari età, potrebbe ambire al ruolo di vice-Milito.

ATTACCANTI. Il calciatore più interessante di quella squadra, a detta degli addetti ai lavori, era Samuele Longo. Un attaccante forse tecnicamente non dotatissimo, ma in grado di fare la differenza grazie ad una struttura fisica ed una forza di volontà invidiabili. Per lui, classe ’92, è arrivata la chiamata dell'Espanyol in prestito e si sono aperte le porte della Liga, dove è già andato a segno. L’Inter si augura che Longo e tutti gli altri calciatori, in prestito o alle prese con gravi infortuni, possano crescere e maturare in fretta per cominciare a fare la differenza anche nel calcio dei grandi. Perché in epoca di Fair Play Finanziario – confermano da Barcellona – si può vincere tutto anche puntando sul proprio vivaio.