Mirko Graziano, giornalista della Gazzetta dello Sport, ha commentato (ospite di Inter Channel) i temi più attuali in casa Inter: dai primi giorni di Spalletti ai nuovi arrivi sul mercato.
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Graziano (GdS): “Evviva Spalletti! Brava l’Inter che lo ha scelto decisa. Borja Valero…”
Il commento di Mirko Graziano alle scelte dell'Inter e all'approccio di Spalletti alla nuova stagione
L'approccio di Spalletti - "E' arrivato finalmente un allenatore che ci dà notizie a raffica. Evviva Spalletti. La gente vede questo tecnico come salvatore dell apatria dopo una serie di stagioni difficili. L'hanno visto lavorare sul campo. Ha una storia dietro che parla per lui. La Roma ha viaggiato a 2,34 punti a partita. Qualcosa di incredibile. Un tecnico affidabilissimo. L'unico obiettivo che conta è tornare nell'Europa che conta. E' stata brava la società a scegliere Spalletti, c'era anche Conte. Un altro allenatore eccezionale. Aspettare Conte poteva sminuire la figura di Sspalletti. In realtà la società aveva scelto cond ecisione Spalletti e lo ha ufficializzato. Un segnale importante per tutto l'ambiente, questo. Fa capire che è il tecnico della società. Può permettersi anche qualche battuta che soprende nei confronti dei piani societari. Spalletti è la garanzia per l'Inter quest'anno. Parliamo di uno dei quattro tecnici più importanti."
Borja Valero - "Ha 32 anni. Quando arrivò Pirlo alla Juventus dissero la stessa cosa, dell'età. Serviva un gestore di palle difficili, complicate. L'uomo che si fa vedere quando il momento è più caldo. Ha grandissima tecnica e sa consegnarti la palla con i tempi giusti. Una scelta saggia in una stagione in cui non avrai le coppe europee. Io lo vedo un pochino più avanti in un centrocampo a tre e libero di fare quello che vuole. Dipende anche dal sistema che adotterà il tecnico. Io lo lascerei libero di girare."
Icardi - "Siamo tutti curiosi di capire quali siano i margini di miglioramento di Icardi, che già ora è devastante. Se Spalletti riuscisse a completarlo, l'Inter si troverebbe in cas aun giocatore fantastico. I centravanti con Spalletti hanno fatto cose inimmaginabili. Con Di Michele ai tempi dell'Udinese, per esempio. Con Totti e poi con Dzeko. L'anno del Mondiale è pericoloso. L'Inter invece ha parecchi giocatori che il Mondiale se lo devono conquistare e devono fare una stagione straordinaria. Come Icardi, Kondogbia, Miranda e anche qualche italiano. L'Inter ha giocatori motivati a fare una bella stagione per arrivare al Mondiale."
(IC)
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