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Il San Paolo perde la pazienza: “Non siamo un supermarket. Lucas, Uvini: in Italia…”

Il San Paolo comincia a perdere la pazienza. Le notizie che quotidianamente escono sui giornali europei circa le stelle del club paulista (Lucas, Casemiro, Bruno Uvini, Rhodolfo) stanno infastidendo la dirigenza che, per bocca del direttore...

Daniele Mari

Il San Paolo comincia a perdere la pazienza. Le notizie che quotidianamente escono sui giornali europei circa le stelle del club paulista (Lucas, Casemiro, Bruno Uvini, Rhodolfo) stanno infastidendo la dirigenza che, per bocca del direttore sportivo João Paulo de Jesus Lopes, risponde piccata.

La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la notizia dell'interesse del Genoa per Bruno Uvini: "Bruno è un calciatore a cui teniamo molto, gioca in difesa dove abbiamo molte opzioni. Smentisco qualsiasi offerta e ritengo molto difficile che possa partire, essendo un giocatore della Selecao che abbiamo tutta l'intenzione di tenere", ha detto il ds del San Paolo, che si è poi tolto qualche sassolino dalle scarpe.

"La verità è che in Italia e Spagna inventano troppo. La maggior parte delle notizie che vengono pubblicate sono inventate. Nell'ultimo mese il San Paolo è stato trattato come un supermarket di calciatori", con Lucas, Casemiro e Rhodolfo associati a Inter, Milan e Juventus.