IlMessaggero – La spedizione a Monaco un successo. Inter sempre in vantaggio…

Un incontro veloce per ultimare i dettagli e tornare a casa con il sorriso. Dopo Podolski, arriva anche Shaqiri alla corte di Roberto Mancini. La spedizione dell’Inter a Monaco di Baviera è stata un successo: nel summit tra nerazzurri e BayernMonaco il gap economico è stato subito colmato e il giocatore lascia così la Bundesliga per approdare nel campionato italiano. Si tratta di un prestito gratuito fino a giugno con riscatto fissato a 15milioni di euro, che potrebbero diventare 16 con la qualificazione alla Champions e 17 in base al numero di presenze di Shaqiri. Sbarcato a Malpensa nella serata di ieri (stamattina le visite mediche), il giocatore ha firmato un contratto fino al 2019 a 2,75 milioni che saliranno a 3 in base ai bonus (qualificazione in Champions o vittoria dell’Europa League). Fino all’ultimo il Liverpool ha fatto di tutto per convincere i bavaresi, ma l’Inter è sempre stata in vantaggio sfruttando la volontà del giocatore di trasferirsi a Milano. Il debutto avverrà così domenica a San Siro, nella gara con il Genoa.

Il club di corso Vittorio Emanuele non si ferma qui. Dopo Podolski e Shaqiri, è Lucas Leiva l’obiettivo per il centrocampo. Piero Ausilio vuole trattare con il Liverpool, che nel frattempo è piombato su Lavezzi e deve dare una risposta all’Olympiacos che ha chiesto Balotelli in prestito. A centrocampo le alternative dei nerazzurri rimangono LassanaDiarra (si è sempre in attesa che la Fifa si pronunci sul contenzioso tra giocatore e Lokomotiv Mosca), Susic e Arslan dell’Amburgo. Il ritorno di Thiago Motta è, per ora, solo un’ipotesi. In uscita Vidic, Kuzmanovic e Osvaldo, messo fuori rosa dopo la lite allo Stadium con Icardi e mancini. Fiorentina e Milan stanno seguendo con interesse l’evolversi della vicenda tra l’attaccante e l’Inter.