Si è concluso il progetto FAIR-Play, sviluppato dal dipartimento di psicologia infantile dell’Università Erasmus di Rotterdam, e che ha coinvolto Feyenoord, Werder Brema, Hibernian FC, Charlton Athletic ed Inter nel partecipare allo sviluppo di una nuova metodologia educativa da integrare alle proprie attività sportive e sociali, e basata su concetti come resilienza e life-skills Un percorso durato oltre due anni, terminato con un incontro tra i club proprio presso l’Università di Rotterdam, un momento finale di confronto e di bilancio delle attività svolte.
ultimora
Inter Campus, si è concluso il progetto FAIR-Play: bilancio molto positivo
Importante il contributo che Inter Campus ha offerto alla ricerca, con centinaia di bambini dei progetti in Uganda, Paraguay e Ungheria coinvolti, oltre 1300 questionari compilati, decine e decine di incontri, in presenza e non, con genitori e staff locali. Ci vorrà ancora un po' di tempo per avere l’elaborazione complessiva dei dati raccolti, ma di certo si può affermare che i bambini hanno risposto con grande senso di responsabilità nei confronti di un progetto di respiro internazionale, mostrando partecipazione, impegno e, chiaramente, un grandissimo entusiasmo nel sentirsi parte di una famiglia.
Con Feyenoord, Werder Brema, Hibernian FC e Charlton Athletic, Inter condivide la stessa visione del valore educativo dello sport e dell’impatto positivo che il calcio può avere sulla comunità.
(inter.it)
© RIPRODUZIONE RISERVATA