Inter: inizia l’era Conte, il vero top player. Ha dimostrato che…

Oggi alle 15.30 prima conferenza stampa di Antonio Conte come allenatore dell'Inter: il nuovo mister nerazzurro risponderà alle domande dei giornalisti e il Corriere della Sera sottolinea come per l' ads Beppe Marotta sia il vero acquisto di punta dell'estate nerazzurra:

""È il nostro top player," ripete spesso Beppe Marotta, che oggi sarà al fianco del tecnico durante la presentazione. Non per niente Antonio Conte è il tesserato dell’Inter più costoso: 12 milioni (bonus compresi) a stagione per 3 anni. L’ ad per la parte sportiva, che lo conosce bene, lo ha voluto a tutti i costi perché convinto sia uno dei pochi tecnici, se non l’unico, in grado di ridurre in fretta il gap che separa l’Inter dalla Juve," scrive il Corriere.

Che poi parla del rapporto fra tecnico e dirigente, con Conte che nonostante la breve vacanza degli ultimi giorni è sempre stato molto attivo per capire tutti i movimenti di mercato e non:

""Anche se la sua nuova avventura inizierà ufficialmente solo domani col ritiro di Lugano, l’allenatore leccese ha già cominciato a lavorare per l’Inter partecipando in prima persona ad alcuni vertici di mercato e sollecitando in continuazione sia Marotta che Ausilio («Mi telefona tutti i giorni» ha ammesso il ds) a mettergli a disposizione in fretta i giocatori che considera fondamentali per la sua Inter.

Conte, come ogni allenatore che si rispetti, non ha lasciato nulla al caso nemmeno nella composizione del suo staff:

""Nell’attesa ha provveduto a completare il suo staff che comprende, tra gli altri, oltre al fratello Gianluca e a Stellini anche Antonio Pintus (ex Real Madrid) come responsabile dei preparatori atletici.

Il Corriere poi spiega come mai il tecnico leccese abbia scelto l'Inter:

""Dopo un anno sabbatico, l’ex tecnico della Juve e del Chelsea, rientrato a Milano dalla sua Puglia, dove ha trascorso qualche giorno di vacanza, non vede l’ora di ricominciare con un club che considera l’unico in Italia in grado di provare a interrompere il dominio bianconero.

Conte si è fatto notare fin dalla sua prima esperienza in un top club, quella alla Juve, per una sua qualità particolare: saper valorizzare anche giocatori che non sono proprio prime scelte.

""Antonio Conte porta all’Inter la sua cultura vincente, che gli ha già consentito di vincere sia con la Juve (tre campionati) che col Chelsea (una Premier), oltre a fare un importante cammino con la Nazionale italiana. Non solo, ma ha pure dimostrato, soprattutto nella sua prima stagione in panchina con la Juve, di saper valorizzare e far rendere al massimo anche calciatori non proprio di prima fascia".