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Inzaghi: “Arbitro bravo, impossibile dominare 90 min un derby. Pari giusto…”

Un punto che non serve a nessuno, non dà morale e non aiuta nè Inter nè Milan nella già complicatissima rincorsa all’Europa, anche se – alla fine – i rossoneri si sono apparentemente accontentati del pari. Nella sala stampa...

Dario Di Noi

Un punto che non serve a nessuno, non dà morale e non aiuta nè Inter nè Milan nella già complicatissima rincorsa all'Europa, anche se - alla fine - i rossoneri si sono apparentemente accontentati del pari. Nella sala stampa di San Siro, Filippo Inzaghi ha detto la sua sulla partita dei suoi: "E' stato un derby complicato, lo sapevamo. Tutte e due le squadre volevano vincere, spesso capita che quando entrambe vogliono vincere si pareggi. Non siamo partiti bene, abbiamo sofferto anche l'ambiente. L'Inter ha avuto una grande spinta dal pubblico ad inizio gara, poi avremmo dovuto essere letali, come con la Sampdoria. Con Suso e Menez create grandi occasioni, lì devi andare in vantaggio, altrimenti l'Inter può reagire. Anche nella ripresa, nei primi 10 minuti abbiamo tenuto l'Inter nella sua metacampo. Con i cambi abbiamo avuto una buona reazione, volendo potevamo vincerla. Penso che il pareggio sia giusto. Rigore? Gli episodi sono stati tutti dubbi, penso che l'arbitro sia stato bravo. Inter schiacciante nel secondo tempo? Siamo un po' calati nei nostri interpreti più importanti. Con i cambi ho provato a dare linfa alla squadra, L'Inter è stata brava a non cambiare il sistema, stava soffrendo molto e pensavo avrebbe cambiato. Non facendolo, ha ripreso possesso della partita e poteva fare gol. Dovevamo trovare il gol nel primo tempo. Suso? Io l'ho fatto giocare perchè pensavo che potesse avere quel piglio giusto per creare situazioni facorevoli. Lo ha fatto, poi è calato e quando è calato lui è calato il Milan. Sapevamo che avrebbe avuto 60 minuti nelle gambe, sono convinto che sarà un giocatore importante nel futuro del Milan. Menez falso nueve? Noi cerchiamo sempre di imporre il nostro gioco. Destro non aveva la partita nelle gambe, Pazzini ha giocato poco fino ad ora dall'inizio. Menez bravo ad andare via in velocità, sapevamo che i loro centrali avrebbero potuto soffrirla. Siamo mancati di peso in area avversaria. L'Inter ha comandato il gioco in certi tratti, in altri lo ha fatto il Milan. Rivedrò la gara, ma penso che la partita sia stata fatta da entrambe le squadre. Chiaro che in questo momento comandare un derby per 90 minuti non sia possibile. Gap con la Juve? Con la società faremo valutazioni, ora ho capito tante circostanze, sono in accordo pieno con la società. A fine anno vedremo come pianificare il futuro. Un derby è sempre equilibrato, è sempre stato così anche quando eravamo più forti noi. Anzi a volte vincono gli sfavoriti. Gli infortuni di gennaio hanno pesato tanto sulla nostra stagione, Montolivo per noi è un giocatore insostituibile: è il capitano, ha la padronanza giusta per farci cambiare gioco. Cercheremo di tornare al più presto il Milan che tutti vogliono. Honda out? Ha recuperato prima del previsto, ma ieri mi ha detto che aveva male a calciare forte. Lì, nella sua posizione, ho Suso che sta bene, ho Cerci che può essere un cambio importante: ma Honda tornerà ad essere protagonista"