Kalinic: “Mi stanno chiamando tutti, è stata la partita della mia vita”

La Fiorentina ha battuto l'Inter con la tripletta di Nikola Kalinic. L'ex giocatore del Dnipro. 4 reti in 6 partite, ha parlato a Goal.com: "E' una sensazione bellissima: abbiamo vinto e io ho segnato una tripletta. Questa fin qui è la partita della mia vita, spero che in futuro ce ne saranno altre. Da ieri mi stanno chiamando tutti per congratularsi con me. Sousa ci ha fatto i complimenti, ma non c'è tempo per festeggiare: pensiamo già alla prossima partita, vogliamo continuare a vincere. Ieri sera abbiamo giocato meglio dell'Inter, sviluppando il nostro stile di gioco, tenendo la palla bassa e dimostrando che meritiamo di stare lassù. Sousa come Klopp? "Ottimo allenatore e grande uomo. Ma niente paragoni: noi andiamo avanti per la nostra strada, con il nostro stile. Pensiamo partita dopo partita, convinti che possiamo andare lontano. La Fiorentina ha anche una rosa ampia, che permette all'allenatore di operare delle sostituzioni. In campionato possiamo lottare alla pari con chiunque".".

L'attaccante croato ha parlato anche dell'episodio che lo ha sbloccato la partita, il rigore che ha visto protagonista lui e Handanovic: "Il contatto c'era, penso che non ci sia altro da aggiungere".