La gara di ieri a Napoli ha fatto capire che l’Inter potrà ancora affidarsi alla classe di Jovetic. Dopo un mese, il montenegrino è tornato al gol e dopo quattro mesi e mezzo ha riassaporato la sostenibilità dell’essere fondamentale. La convivenza in campo con Mauro Icardi è ormai diventata tesi d’esame statistico, intanto JoJo decide. Dopo un primo tempo passato a fare quasi il contrario di quello che il Mancio gli chiede (passaggi dopo tre controlli, giocate con le suole fini a se stesse, insomma un numero 10 innocuo), Jovetic ha tolto il passato dall’armadio e lo ha ributtato nel presente (facendo il numero 9, in modo efficace). Controllo, uno sguardo al portiere e destro a giro oltre Reina. «Non passavamo un momento bellissimo – ha ammesso il numero 10 – quindi ci voleva una vittoria così su un campo difficile».
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L’Inter ha ritrovato la classe di Jovetic. Il montenegrino dopo 4 mesi…
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Il quale per lui diventa spesso un piano inclinato verso la felicità. Il suo curriculum infatti parla di 3 gol al Napoli e tutti segnati in trasferta, in quello che ormai è diventato il suo rifugio nemmeno tanto segreto.
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