L’Uefa ordina: divieto di fumo negli stadi di Euro 2012

L'Uefa ha ordinato il divieto di fumo negli stadi che ospiteranno Euro 2012, una mossa senza precedenti che mira a sensibilizzare gli appassionati sportivi sulla salute. In accordo con l'Organizzazione Mondiale della Sanità la Uefa adotterà il provvedimento, spiegando che tale misura risponde a una crescente richiesta di godere di aria pulita anche in eventi sportivi all'aperto. Ha inoltre ricordato che il tabacco è responsabile della morte diretta e indiretta annuale di 650.000 persone nell'Unione europea (UE), tra cui migliaia di fumatori passivi. Platini ha dichiarato: «Un Euro 2012 senza fumo per il rispetto per la salute dei nostri telespettatori e tutte le persone coinvolte nell'evento». A sostegno del provvedimento, il Ministro della Salute polacco Ewa Kopacz, ha sottolineato l'importanza di questa misura in un paese dove 60.000 persone muoiono ogni anno a causa del tabacco da fiuto. Anche l'Ucraina è uno dei paesi al mondo con i più alti tassi di fumo e il ministro della Salute Aleksandr Anischenko ha espresso apprezzamento per una misura che, a suo parere, contribuirà a promuovere programmi per ridurre il consumo di tabacco.