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La lettera di addio al Barça di Tito Vilanova: “E’ un momento difficile, ma…”

Ha dovuto lasciare il Barcellona perché deve curarsi. Il suo cancro non è ancora guarito e Tito Vilanova si trova di fronte all’ennesima battaglia. Ha salutato tutti con questa lettera di addio: “Dopo cinque anni meravigliosi nei...

Eva A. Provenzano

Ha dovuto lasciare il Barcellona perché deve curarsi. Il suo cancro non è ancora guarito e Tito Vilanova si trova di fronte all'ennesima battaglia. Ha salutato tutti con questa lettera di addio:

"Dopo cinque anni meravigliosi nei quali ho fatto parte di una squadra cheè un sogno per qualsiasi allenatore, è il momento di affrontare un cambiamento nella mia vita professionale e di dedicare le mie energie e le mie forze per continuare il processo di guarigione della malattia che mi hanno diagnosticato un anno e mezzo fa. Secondo quanto mi hanno detto i medici i trattamenti che devo fare mi impediranno di occuparmi al cento per cento del Barcellona, continuerò ad occuparmene lavorando in un'altra area, avrò altri compiti. Non è facile per me lasciare questo gruppo di persone, i giocatori, il personale, gli amici con cui ho condiviso esperienze memorabili. Vi sono grato per quanto mi avete dimostrato. La qualità umana di questa squadra è quella di superare ogni ostacolo e sono convinto che con le sue abilità riuscirà a superare le sfide sportive della prossima stagione. Ringrazio la società per la fiducia riposta in me. Non sarò solo in questa battaglia perché il dottor Ramon Canal e il suo team saranno dalla mia parte, il club mi aiuterà ad uscire da questo momento lungo e difficile come ha sempre fatto finora. Ringrazio i soci del club e i tifosi di cuore per l'amore e il sostegno che mi hanno dato non solo ora ma sempre negli ultimi mesi. Sono tranquillo, sono forte e pronto ad affrontare questa nuova fase del processo della mia malattia con la sicurezza che tutto andrà bene. Grazie a tutti gli appassionati di calcio, ai colleghi, ai club e agli atleti per i loro messaggi di conforto per me e per la mia famiglia. Sono tempi difficili per me e chiedo rispetto e comprensione ai media. Spero quindi di avere la tranquillità e la privacy che io e la mia famiglia desideriamo. Non posso non concludere questa lettera augurando al prossimo allenatore buona fortuna e tanti successi con quella che è la migliore squadra del mondo. Grazie a tutti. Tito".