A Tiki Taka, dalla festa che si è celebrata a San Siro per i dieci anni della Fondazione di Cordoba, ha parlato l'ex allenatore dell'Inter Leonardo. Ed ecco cosa ha detto:
ultimora
Leonardo: “Il calcio italiano si riprenderà . Cassano? Mi piace la sua irriverenza. Io…”
A Tiki Taka, dalla festa che si è celebrata a San Siro per i dieci anni della Fondazione di Cordoba, ha parlato l’ex allenatore dell’Inter Leonardo. Ed ecco cosa ha detto: – Quante possibilità ha la Juve a Berlino? Sappiamo che...
- Quante possibilità ha la Juve a Berlino?
Sappiamo che la Juve non sta certo facendo male. Il Barcellona è anche meglio del solito però è una finale e va giocato: penso che la Juve sa difendersi bene come tutto il calcio italiano e colpire al momento giusto.
- Milano sta facendo male in questo momento, com'è vederla così?
Mi stupisce che è stato veloce questo processo. L'Italia è stato punto di riferimento per tanti anni, la base era fragile negli ultimi anni e ora il calcio italiano vive un momento difficile, ma sarò un ciclo corto e si troverà la soluzione. Serve un po' l'unione della leadership, delle squadre, delle istituzioni, bisogna rivedere la governance, non è solo Milano, ma tutto il calcio italiano che deve essere rivisto.
- Investitori stranieri?
E' un processo che c'è dappertutto, in Inghilterra sono i numeri uno per la gestione di queste cose e hanno aperto ai capitali stranieri, anche in Germania hanno fatto crescere le strutture di base, hanno investito questi Paesi, l'Italia ora si è fermata e deve ricominciare.
- Ti sarebbe piaciuto allenare Cassano?
Grande Antonio, chi non vorrebbe allenare un talento così. Parlo della sua irriverenza più che delle sue qualità e le partite si vincono così. Non sta a me dire dove deve andare. Immagina cassano al Maracanà, vai a Rio, è la tua città.
- In che ruolo ti vedi tra dieci anni?
Non mi sono mai fermato, ho sempre lavorato per dodici anni. Mi sono fermato e mi piace, faccio il papà al momento e sono felicissimo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA