Roberto Mancini è stato chiaro con la dirigenza interista, come ricorda Libero: «Vuole almeno 7/11 della squadra titolare che debutterà in campionato completamente nuovi. Per il suo 4-3-3 aspetta sia Jovetic che Perisic. Ma se per il primo è tutto fatto col City (3 milioni per il prestito biennale più 12 per il riscatto), l’arrivo dell’esterno croato del Wolfsburg è sì legato alla cessione di Shaqiri (non è ancora convinto dello Schalke), ma anche alle modalità di pagamento dei 18 milioni richiesti dai tedeschi (che ne chiedono 9 subito). Il tecnico di Jesi aspetta anche un terzino sinistro dove, oltre al nome di Siqueira dell’Atletico Madrid, è spuntato anche quello di Mimmo Criscito, per ora solo un’idea. C’è poi Felipe Melo che ha ricevuto l’ok dai dirigenti nerazzurri e arriverà i primi di agosto. Il cruccio, importante, è quello del mercato in uscita. Detto di Shaqiri, per ammortizzare i settanta milioni investiti (una volta conclusi gli affari di cui sopra) urgono altre uscite».
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Libero: «Al 4-3-3 di Mancini mancano due pezzi, anzi tre. Ma per ammortizzare…»
Roberto Mancini è stato chiaro con la dirigenza interista, come ricorda Libero: «Vuole almeno 7/11 della squadra titolare che debutterà in campionato completamente nuovi. Per il suo 4-3-3 aspetta sia Jovetic che Perisic. Ma se per il primo...
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