FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

ultimora

Libero – Inter, momento di calo netto. Ma ci sono due speranze. Si aspetta anche Eriksen

Il giornale parla del calo di rendimento della squadra nerazzurra a livello di punti, ma Conte e i suoi uomini migliori possono sbrogliare la matassa

Eva A. Provenzano

Anche su Libero si parla di un grande difetto dell'Inter di Conte, quello di fallire nelle serate decisive. "Non può essere un caso che i sei ko stagionali siano arrivati nelle gare in cui i nerazzurri si trovavano in serate decisive", scrive il quotidiano. Si parla inoltre di un calo netto nel rendimento. Nel girone di ritorno iniziato a gennaio sono arrivati otto punti in cinque partite per due vittorie, due pari e una sconfitta.

Media punti di 1.6 contro gli 1.8 della Juventus e i 2.6 della Lazio che in questo momento sta facendo meglio di tutte. Troppe anche le rimonte subite. In totale l'Inter ha perso 13 punti da situazioni di vantaggio in campionato. Però nel caso del giornale si parla di due speranze per i tifosi nerazzurri. E una sarebbe Antonio Conte.Al contrario delle critiche mosse all'allenatore da Il Giornale, da Libero arriva un elogio: "Il tecnico, alla prima stagione a Milano, è senza dubbio più esperto e vincente rispetto ai colleghi Maurizio Sarri e Simone Inzaghi. Da esordiente ha vinto la serie A con la Juve (2011/12) e la Premiercon il Chelsea (2016/17)".

La seconda speranza invece arriva dal campo e dalla coppia Lautaro-Lukaku che nelle ultime settimane ha fatto parlare meno ma in due hanno segnato 37 reti insieme se si contano tutte le competizioni (28 in coppia solo in campionato). A questa coppia si deve aggiungere un rendimento diverso di Eriksen: al momento il giocatore si sta inserendo nel modulo di Conte. "In Italia non si è ancora visto il fenomeno che ha incantato in Inghilterra. Ma se il tecnico (11 milioni all’anno netti di ingaggio) sarà bravo a risolvere l’equivoco è sicuro che a Milano si divertiranno. E magari riapriranno quella bacheca chiusa ormai dal 2011", conclude Libero.

(Fonte: Libero, il quotidiano)

tutte le notizie di