Fin qui il campionato dell’Inter è stato caratterizzato da tanti, troppi alti e bassi. Per cercare i tre punti contro il Toro di Ventura, i nerazzurri si affideranno al talismano 3-5-2: da quando Mazzarri ha potuto schierare la sua formazione ideale con le due punte dall'inizio non ha ancora perso (2 vittorie e 2 pareggi). Guai però a sottovalutare il problema della «pareggite», marchio di fabbrica della squadra meneghina. Le statistiche dicono che l’Inter non perde in casa da nove partite, ma sono stati bloccati sul pari cinque volte nelle ultime sette uscite al Meazza e, più in generale, sono la formazione che ha pareggiato di più in Serie A. Un problema che si è palesato soprattutto con le piccole, cosa che però il Torino non è. Cerci e compagni non staranno attraversando un gran momento di forma, ma hanno dimostrato di potersela giocare con tutti, anche in trasferta. Mazzarri sa di essere sotto esame e si gioca le sue chance di riconferma puntando sulla coppia gol Icardi-Palacio e su una linea mediana in cui dovranno fare la differenza Hernanes e Guarin, protetti dallo «scudo» Cambiasso. Dietro invece è emergenza: out Juan Jesus e Samuel, spazio a Ranocchia e Campagnaro. Guai muscolari per Alvarez, non convocato.
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Libero – Due punte anti-pareggite. Mazzarri chiede la svolta contro un Torino ferito…
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