Libero – Inter contro il tabù romane. Sneijder a casa, Guarin trequartista e Strama…

Il giornalista Francesco Perugini del quotidiano milanese Libero, introduce alla tanto attesa sfida di questa sera tra la Lazio e l'Inter. "Con la difesa a tre vincerai». Chissà se anche Andrea Stramaccioni ha trovato la strada del successo grazie a un’illuminazione come l’imperatore Costantino nel cammino verso Roma. Di certo, c’è che il passaggio alla retroguardia con tre centrali (varato a fine settembre in casa del Chievo) è stato il punto di svolta della stagione dell’Inter che oggi punta verso la Capitale. Un percorso all’inverso per Stramaccioni, ragazzo del quartiere San Giovanni divenuto allenatore di primo livello tra le nebbie di Milano. Nel carniere di Strama, mancano solo gli scalpi delle romane. Perciò in questo derby personale vorrebbe imporre la sua dottrina anche all’Olimpico, dove però ad attenderlo troverà un suo “simile”, quel Petkovic che medita di sfidare i nerazzurri proprio nel loro punto di forza. La Beneamata non ha sbagliato quasi nulla dal cambio di modulo (25 punti su 30), mentre con il reparto a quattro aveva portato appena il 50% dei punti a disposizione (9 su 18). Ad aver fatto poca differenza è invece lo schieramento offensivo, anche se i risultati leggermente migliori li ha portati lo schieramento a due punte senza trequartista (75% dei punti, che scende al 71% con un 10 e al 66% per il tridente). E Stramaccioni (che oggi diventa il mister più “longevo” dall’addio di Mourinho) lo sa bene.

Con Alvarez ko (a casa anche Sneijder, ma non in vacanza anticipata come suggerivano alcune voci, vicini al rientro Chivu e Stankovic), l’Inter dovrebbe comunque ripresentare lo schema con Guarin trequartista. In difesa rientra Samuel, riportando Cambiasso a centrocampo. Una buona notizia in vista della sfida a Klose. Roma a parte - ma eravamo alla seconda giornata - Strama non ha mai sbagliato uno scontro diretto: 12 punti tra Juve, Napoli, Milan e Fiorentina. E vuole mantenere il trend.

Maturità chiede invece Petkovic ai suoi, dopo un rendimento altalenante con le big: vittoria con Milan e Roma, pari con la Juve, ko con Napoli e Fiorentina. E per ottenerla medita una mossa a sorpresa: «Potremmo anche comportarci a “specchio” per mettere in difficoltà l’Inter», annuncia il tecnico biancoceleste. Il bosniaco confessa di sentire molto in comune con il collega nerazzurro. Sarà mica stato Strama l’illuminazione di Petkovic sulla via dell’alta classifica?".