ultimora

L’Inter si affida a Mauro Icardi. Il bomber nerazzurro con l’inizio del nuovo anno…

Con l’inizio del nuovo anno, Mauro Icardi, vuol dire fiducia

Riccardo Fusato

Con l’inizio del nuovo anno, Mauro Icardi, vuol dire fiducia. Da quando gioca in Serie A, il capitano nerazzurro ha sempre segnato — e sempre in trasferta — nella gara che inaugura l’anno solare. La prima volta fu in maglia Sampdoria, all’alba del 2013. Una sua doppietta strepitosa consentì ai blucerchiati di vincere allo Stadium, fortino in precedenza violato soltanto dall’Inter di Stramaccioni, un paio di mesi prima. In estate Icardi passa all’Inter, ma all’inizio fatica anche per la pubalgia. Viene operato di ernia in autunno inoltrato ed è per questo che va soltanto in panchina in un Lazio-Inter deciso da Klose che apre il 2014. Altro giro altra corsa nel gennaio seguente, col capitano nerazzurro che si ripete contro la sua vittima preferita. La Juve sprinta con Tevez, Icardi fa 1-1, poi involontariamente innesca il famoso litigio Mancini-Osvaldo, non passando all’argentino in un contropiede due contro uno il pallone della probabile vittoria. E siamo all’anno scorso. Pur avendo chiuso l’anno col k.o. interno contro la Lazio (di Pioli), l’Inter rimane capolista grazie al graffio del solito Icardi, questa volta a Empoli. Poi seguirà un gennaio da incubo, ma questa è un’altra storia.

(Gazzetta dello Sport)

tutte le notizie di