Era l'obiettivo di mercato numero uno dell'Inter. E allora Lucas è stato un osservato speciale alle Olimpiadi: gli occhi nerazzurri erano puntati tutti su di lui. Il giovane però è stato impiegato pochino. Al suo rientro a casa, dopo l'esperienza londinese e l'amichevole con la maglia verde oro, il giocatore ha ammesso che avrebbe voluto giocare di più: "Tutti vogliono giocare. Ogni giocatore vuole aiutare la propria squadra. Siamo andati vicino a fare la storia e ad ottenere l'oro ... Ciò che fa più male è sapere che avrei potuto aiutare di più, quando sono entrato in campo ho sempre aiutato i miei compagni di squadra. Ma queste decisioni spettano all'allenatore e io devo rispettare quelli che hanno giocato al mio posto. Dobbiamo rispettare la decisione del coach, facendo il nostro lavoro e giocando nel nostro ruolo. Questo è normale nel calcio. La pressione arriva sempre quando ii risultati stendono ad arrivare, ma non si può smettere di lavorare. Passano gli anni e io sto cercando di migliorarmi sempre più alla ricerca i miei obiettivi", ha spiegato mentre firmava gli autografi ai suoi tanti fans. Obiettivi che inseguirà con il San Paolo fino a gennaio. Poi sbarcherà in Europa, alla corte del Paris Saint Germain che lo ha acquistato alla modica cifra di 45 mln di euro. Nella capitale francese avrà la possibilità di confrontarsi con colleghi come Ibrahimovic, sperando di essere convocato per i prossimi mondiali che il Brasile giocherà in casa.
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Lucas ammette: “Avrei voluto giocare di più alle Olimpiadi”
Era l’obiettivo di mercato numero uno dell’Inter. E allora Lucas è stato un osservato speciale alle Olimpiadi: gli occhi nerazzurri erano puntati tutti su di lui. Il giovane però è stato impiegato pochino. Al suo rientro a casa,...
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