Mandorlini: “Fatto pensierino alla vittoria. Rigore? Handa va sempre giù, Toni doveva…”

A San Siro, sia con l'Inter che col Milan, da allenatore non ha mai vinto, e non lo ha fatto nemmeno stasera, ma il pareggio raggiunto in extremis grazie al gol di Nico Lopez può soddisfare Andrea Mandorlini quasi come se il suo Verona avesse ottenuto una vittoria (non succedeva dagli anni '90) ai microfoni di Sky, ecco le sue parole: "Arrabbiato o appagato per il pareggio? A San Siro è sempre difficile fare punti, la nostra storia lo dice. Abbiamo fatto la nostra gara, abbiamo avuto un po' il braccino e poi l'Inter ci ha chiuso e ha reagito nel primo tempo. Il secondo è stato diverso, tante occasioni e partita comandata. Forse alla fine il pensierino alla vittoria l'abbiamo fatto, ma va bene così. Siamo contenti per un punto importante. Andiamo in vantaggio e subiamo? Spesso arretriamo, ma non è certo una cosa dettata da me, noi prepariamo una partita in un certo modo e nulla. Alcune volte non si capisce perchè arretriamo, ci abbassiamo troppo quando non è il caso. Possiamo fare meglio, ma di cose positive ne abbiamo fatte tante: sono contento, a Milano - in un momento un po' così - non è comunque mai facile fare punti. Nico Lopez? Lui è bravo, quando le partite sono così lui, entrando fresco, fa bene e sa rendere la vita difficile agli avversari. La giocata di Saviola vale il prezzo del biglietto, fantastica, sono contento. Nico ha le qualità, io lo vedo e ora dipende da lui avere continuità. Saviola è un ragazzo fantastico, un giocatore eccezionale, è arrivato in condizioni non ottimali da noi, ma credo che ora, col tempo, ci possa dare una mano. Ha bisogno di spazi e di giocatori che lo aiutino, che gli diano una mano come ha fatto lui oggi. Toni tirerà ancora i rigori? Non aveva mai sbagliato, è la prima volta. Dispiaciuto perchè Handanovic è bravissimo, ma abbiamo visto dei filmati. Lui va sempre in terra, per questo Toni avrebbe dovuto alzarla. Va bene così, ha fatto un gol bellissimo ad inizio gara. Io via dal Verona l'anno prossimo? Mi avete già esonerato? (ride,ndr). No no, io sto bene adesso, spero di restare qui oggi e domani, perchè sto proprio bene".