A pochi attimi dal fischio d’inizio di Frosinone-Juventus, l’ad bianconero Beppe Marotta ha parlato ai microfoni di Mediaset Premium. Tante domande sul futuro di Massimiliano Allegri, alle quali Marotta ha risposto in questi termini: "I temi di attualità sugli allenatori sono prematuri, è prematuro dire se saranno confermati o meno. Con Allegri parliamo quotidianamente della gestione cruciale della stagione, in cui ci giochiamo in un mese tutte le competizioni. Sarà un mese che darà i risultati su tutti i fronti, non vogliamo parlare con lui e lui con noi, l'aspetto formale è il contratto. Il resto è il rapporto con le persone ma tutto è confortevole per proseguire. Allenatore per il futuro? In un'azienda l'allenatore ha un grande profilo per dare continuità, sono contrario al fatto che si portino in scadenza e sono contrario all'esonero, ci sono le premesse per continuare grazie a quanto il mister ha inculcato nella squadra e grazie a quanto ha dimostrato a livello calcistico, con una squadra organizzata bene e con ottimi risultati. Chelsea? Chi è più utile a loro tra Allegri e Conte? Io faccio fatica a mettermi nei panni degli altri, non conosco chi decide. Conte e Allegri sono top allenatori, il Chelsea è un top club, sono due profili importanti. Allegri è su una panchina altrettanto top e prima di lasciare la Juve ci penserei molto. Conte sta vivendo un'esperienza importante, non so se continuerà. Stiamo parlando di allenatori importanti, il ‘Made in Italy’ offre qualcosa di importante rispetto a ciò che circola in Europa".
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Marotta: “Chelsea? Fossi Allegri penserei molto prima di lasciare la Juve. Conte…”
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