Marotta a tutto campo: l'amministratore delegato dell'Inter, in occasione della partita non disputata contro il Bologna, ha affrontato la questione regolamento, chiamando in causa anche Uefa e Fifa, "responsabili" di un calendario fin troppo intasato che rende difficile trovare date utili per eventuali recuperi. Un grido d'allarme, come sottolinea il Corriere dello Sport:
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Inter, Marotta chiama in causa Uefa e Fifa: grido d’allarme, ma la sensazione…
L'ad nerazzurro, in occasione della gara non disputata contro il Bologna, ha affrontato il tema calendari a livello internazionale
"Nella presa di posizione di Marotta c'è anche un'invocazione a Uefa e Fifa. Deve essere anche loro responsabilità trovare soluzioni, tenuto conto che il calendario è intasato anche per le tante gare internazionali. «Spostare a giugno le gare delle nazionali della prossima sosta (quella del 30 gennaio)? È una delle valutazioni che dovremo fare nei prossimi giorni». La sensazione, però, è che le parole dell'ad nerazzurro siano più che altro un grido d'allarme. Che, però, difficilmente verrà raccolto dagli organismi internazionali".
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