"Ho visto una grande Inter, probabilmente la discussione Cassano-Stramaccioni ha fatto bene al gruppo e fatto capire che l'allenatore ha polso e personalità. La stessa personalità che ha tirato fuori l'Inter nel secondo tempo della partita contro il Catania. Finalmente s'è rivista una squadra compatta, merito a Stramaccioni". Matteo Materazzi, agente Fifa e fratello dell'ex difensore nerazzurro Marco, parla così a TuttoMercatoWeb.com
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Matteo Materazzi: “Marco sarà un grande allenatore. Su Cassano e Silvestre…”
“Ho visto una grande Inter, probabilmente la discussione Cassano-Stramaccioni ha fatto bene al gruppo e fatto capire che l’allenatore ha polso e personalità. La stessa personalità che ha tirato fuori l’Inter nel secondo tempo...
Se n'è parlato prima di Catania-Inter: Cambiasso futuro allenatore rossoazzurro, come lo vede?"Non riesco a capire i presupposti. E vorrei anche capire il motivo per cui gli è stata fatta questa domanda. Anche perché Cambiasso non è un giocatore di 40 anni. La capirei più su un Perotta o altri, non Cambiasso che lo vedo ancora un giocatore in grado di dare ancora tanto. Magari più avanti l'argentino diventerà un grande allenatore, così come lo sarà Liverani che sta crescendo. Oppure Simone Inzaghi. Cambiasso non lo immagino ancora allenatore".
Suo fratello Marco invece sì."Sta facendo il corso, farà l'allenatore a grandi livelli. Ne sono sicuro".
Un grande allenatore, magari il dopo Stramaccioni."Sono sicuro che diventerà un grande, perché ha tanta personalità ed è sempre stato uno che in campo tatticamente e di testa ha sempre fatto la differenza. A diciannove anni giocava in interregionale, poi a trentadue ha vinto il Mondiale. Questo la dice lunga sul tipo di carriera che ha fatto. Non so se sarà all'Inter, al Milan, alla Fiorentina o da qualche altra parte, ma in futuro sarà un grande allenatore. Per anni è stato uno dei rappresentanti dell'Inter a livello Mondiale. Penso sia stato uno dei giocatori di punta dei nerazzurri, insieme a Zanetti. Se pensi a Marco lo immagini con la maglia dell'Inter. Normale che possa sognare di allenare i nerazzurri, ma tutto arriva al momento opportuno. Ricordiamoci che tranne il Pallone d'Oro ha vinto tutto".
Crepe Cassano-Stramaccioni: che ne pensa?"È un giocatore che dà tutto al 100%. Cassano probabilmente non si è reso conto, ha sbagliato ed è nata questa confusione. Ma quando uno chiede scusa tutto si chiude. Certo, a lui capita più spesso di altri perché è un po' più fumantino: dice le cose in faccia e a volte magari si prende i 'vaffa'. Però s'è scusato".
La diatriba può influire sul rinnovo di contratto?"Sì. Un allenatore che litiga con un giocatore può pregiudicare il futuro del calciatore stesso. Se il rapporto non si ricuce è normale che qualcosa possa succedere. Bisogna anche vedere il tenore della lite. Ma Cassano è un giocatore importante e Stramaccioni fino all'altra volta lo ha investito come uno dei calciatori più importanti della squadra. Però a volte è meglio che ciò che accade in uno spogliatoio non esca".
Cassano-Pazzini, oggi nello scambio pare averci guadagnato il Milan."L'Inter lo aveva scelto per fare la differenza, poi purtroppo lo ha mollato. Oggi, forse, il tifoso interista vedendo la situazione si sta mangiando le mani. Ma probabilmente sia Cassano che Pazzini avevano bisogno di cambiare aria".
Retroscena di mercato: Silvestre-Zenit, lei l'anno scorso era il mediatore."Ero stato contattato da un agente estero. Il Palermo mi aveva fatto un documento per proporre il giocatore, poi non se n'è fatto più nulla perché l'Inter è arrivata prima. Avevo parlato anche con l'agente di Silvestre, che è molto bravo, ma l'operazione non è stata possibile. Non so se in futuro capiterà nuovamente questa possibilità oppure no".
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