La Fiorentina non vinceva a San siro da 16 anni. E' molto soddisfatto Vincenzo Montella, che ha strappato tre punti fondamentali in ottica Europa: "E' veramente una soddisfazione perché abbiamo giocato a lunghi tratti alla pari con un'Inter che veniva da un periodo roseo. Il gruppo è coeso. Credo che sia stata una vittoria meritata perché abbiamo creato qualcosa nel primo tempo e anche nel secondo. Nonostante qualche incomprensione nel finale siamo stati eroici. Siamo felicissimi di Neto. Ne ero certo, si è sempre allenato con grande professionalità. Mancini? Ci salutiamo con grande affetto e rispetto. Era il mio sogno giocare con Mancini. L'ho seguito come modello quando ho iniziato ad allenare. In effetti ho fatto tanti gol e quasi tutti per merito suo (ride). Anche quell'anno quando segnai tanti gol lui ne segnò 15 come non ne aveva mai fatti prima. Il primo tempo era equilibrato ma la sensazione era che noi eravamo in partita e la controllavamo. Mi sembrava ci stessimo accontentando. Non vedevo quell arabbia e quel furore che ho poi visto nel secondo tempo. Salah al posto di Babacar è stato una scelta tattica. Può essere risolutivo anche entrando dalla panchina. Stiamo alternando i giocatori. Ho tanti attaccanti. E' un discorso più complesso. La mia idea è quella sempre di arrivare al gol attraverso il gioco. Devi adattare il pensiero tattico rispetto alle caratteristiche dei giocatori. Lo capite senza che faccia nomi, sarebbe antipatico. Non ho mai subito imposizioni dalla società. Ne vale della mia professionalità. Sarò sempre io a decidere. Abbiamo due grandi portieri, sono contento di poterli alternare."
ultimora
Montella: “Un finale eroico, alla pari con Inter in forma. A Mancini dico che…”
La Fiorentina non vinceva a San siro da 16 anni. E’ molto soddisfatto Vincenzo Montella, che ha strappato tre punti fondamentali in ottica Europa: “E’ veramente una soddisfazione perché abbiamo giocato a lunghi tratti alla pari...
© RIPRODUZIONE RISERVATA