La vittoria di Marassi da parte dell'Inter è così riassunta dal Corriere della sera di oggi: «L’Inter è partita con la difesa a quattro e con il passo giusto; ha sfiorato in due occasioni il vantaggio, ma poi è ripiegata, ha arretrato il baricentro, ha consegnato la partita alla Samp, che ha corso molto e molto ha giocato, impegnando Handanovic in tre occasioni, prima di subire il gol di Palacio. In mezzo al campo è stata battaglia vera, in una partita piena di errori, ma giocata ad alto ritmo e con contrasti anche duri, dai quali è rimasto volutamente a debita distanza Cassano, che molto ha passeggiato per il campo e pochissimo ha concluso. Il momento peggiore dei nerazzurri ha coinciso con l’inizio della ripresa, quando la Samp è sembrata in grado di avvicinarsi con maggiore convinzione alla porta di Handanovic, nonostante il palese disagio di Icardi, in una gara per lui molto complicata.
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Monti (CorSera): «Icardi a disagio, Cassano passeggia. Se l’Inter avesse…»
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Così all’ora di gioco, Stramaccioni ha inserito Silvestre (per Jonathan), ritornando alla difesa con tre centrali, più Zanetti e Pereira esterni, sempre pronti ad aiutare i compagni. L’Inter nelle poche occasioni in cui è riuscita a ripartire, ha sbagliato i passaggi decisivi, ma la Sampdoria si è rivelata pericolosa soltanto sulle conclusioni da fuori area e sulle punizioni. E a un minuto dalla fine ha subito il secondo gol. L’Inter è tutt’altro che una grande squadra, ma se si fosse battuta con questo spirito anche in altre partite, qualche punto in più lo avrebbe raccolto e non si sarebbe esposta a figure improponibili».
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