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Monti (CorSera): “Non è il momento dei processi.Poi Moratti…”

Vigilia di semifinale mista di speranza e rassegnazione per la squadra nerazzurra, falcidiata dagli infortuni. Fabio Monti dalle pagine del Corriere della Sera riassume così gli stati d’animo vissuti dai protagonisti: «Non si sa se per...

Lorenzo Roca

Vigilia di semifinale mista di speranza e rassegnazione per la squadra nerazzurra, falcidiata dagli infortuni. Fabio Monti dalle pagine del Corriere della Sera riassume così gli stati d'animo vissuti dai protagonisti: «Non si sa se per fare coraggio agli altri o a se stesso, Stramaccioni ha cercato di spargere un contenuto ottimismo. L’attenzione di tutti è soltanto su questa partita, poi Moratti trarrà le conseguenze di tutta la stagione, dove in troppi e in troppi settori sono stati al di sotto delle previsioni, delle attese, dei programmi.  Moratti ha parlato ancora lunedì di una stagione difficile, complicata, nel segno di un rinnovamento che si pensava potesse avere tempi più brevi e scelte più felici. L’elemento numerico dipende da stasera. E stasera San Siro dovrebbe essere popolato da 50 mila tifosi. I tifosi nerazzurri credono nel colpo di teatro. Per questo non è l’ora dei processi: sono già stati fatti da tempo (la crisi è violenta e più nera del previsto, ma le premesse vengono da lontano e non sono una sorpresa) e non possono essere conclusi adesso. Per una sera, il pallone è ancora al centro della scena nerazzurra».