Orsi: “Italia? Sono un po’ preoccupato. Gabbiadini? Più imprevedibile di Eder”

Intervenuto ai microfoni di TMW, Nando Orsi ha parlato di Italia-Svezia di questa sera.

Quante possibilità dà alla Nazionale?

Io sono un po’ preoccupato. L’Italia è andata in difficoltà nella gara d’andata con la fisicità della Svezia. Gli azzurri hanno qualità, servirà anche una giocata singola, un episodio per sbloccare la partita. Servirà mente, psicologia e cuore: l’Italia si gioca il futuro a livello di Mondiale e di movimento calcistico. Dobbiamo essere vicino a questa squadra, e sostenerla.

Come va affrontata questa partita?

Questa è una partita dove bisognerà fare grandissima attenzione in difesa, perché l’episodio sfortunato può capitare e bisognerà essere concentrati per novanta minuti. L’Italia dovràattaccarli, pressarli e fare due gol. Inoltre dovrà cercare di non alzare la palla, perché sul gioco aereo gli svedesi sono imbattibili.

Gabbiadini titolare?

È un po’ più imprevedibile di Eder, e soprattutto ha un gran tiro col sinistro. È abituato a giocare in Premier, in un calcio quindi fisico. Può essere più utile dell’attaccante interista. Non riesco però a capire perché Insigne non giocherà dal primo minuto. Ventura deve saper adattare il modulo ai giocatori più bravi, e quelli più in forma.

Confermerebbe Ventura anche in caso di qualificazioni?

Sicuramente la conferma di Ventura sarà una conseguenza della qualificazione. Se l’Italia dovesse andare al Mondiale, il ct avrebbe raggiunto il suo obiettivo. Non vedo inoltre alternative a Ventura a pochi mesi dal Mondiale.