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Panorama bis: “Ed ecco i flop dell’era Branca”

L’operato di Marco Branca, negli ultimi due anni però ha conosciuto anche delle toppe clamorose, che di fatto hanno incrinato i rapporti con Massimo Moratti. Come dimenticarsi di Benitez. Doveva essere il dopo Mourinho, ma il suo è stato...

Riccardo Fusato

L'operato di Marco Branca, negli ultimi due anni però ha conosciuto anche delle toppe clamorose, che di fatto hanno incrinato i rapporti con Massimo Moratti. Come dimenticarsi di Benitez. Doveva essere il dopo Mourinho, ma il suo è stato più che altro un insediamento lampo. Dopo soli 6 mesi di esperienza a Milano, tra qualche successo – però già apparecchiatogli da Mou grazie alla conquista della Champions – e diverse critiche per la preparazione atletica della squadra che ha portato a ripetuti infortuni nella rosa. L'anno successivo non andò certamente meglio con Gasperini; La scelta cadde su di lui con tutto quello che ne comportava: abbandonare la tradizionale difesa a 4 e cambiare stile di gioco, denaturando di fatto il gioco della squadra. Poi in sucessione, Jonathan, 5 milioni versati al Santos nel 2011 per un giocatore di questo livello, sono stati uno sperpero, Rocchi, Pereira, Coutinho, gli ultimi di una serie che potrebbe anche coinvolgere Alvarez e Mariga. Ma la topica più clamorosa è stata sicuramente quella di Forlan. Arrivato in agosto pochi giorni dopo la cessione di Samuel Eto’o all’Anzhi, si è scambiato con il camerunese il testimone dell’attacco dell’Inter. L’operazione Diego Forlan è stata un flop totale. Arrivato a 32 anni suonati, è stato troppo spesso infortunato, E poi, la figuraccia clamorosa, di scoprire una volta tesserato che non aveva i requisiti per partecipare alla Champions.