"C’è una verità, piccola come il valore del calcio d’estate giocato in Cina a 38° e col 100% di umidità, ma pur sempre una verità: il Milan è al momento meglio dell’Inter, che però gioca un calcio più bello. Ed entrambe somigliano moltissimo a quello che i loro allenatori, Sinisa Mihajlovic e Roberto Mancini, erano da calciatori." Esordisce così nel suo pezzo Tommaso Pellizzari, giornalista di Corriere.it. L'analisi del calcio estivo lascia il tempo che trova, ma si possono osservare già alcune indicazioni.
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Pellizzari: “Calcio estivo, Milan meglio dell’Inter. Due i problemi di Mancini…”
“C’è una verità, piccola come il valore del calcio d’estate giocato in Cina a 38° e col 100% di umidità, ma pur sempre una verità: il Milan è al momento meglio dell’Inter, che però gioca un calcio più bello. Ed entrambe...
Quali sono i problemi dell'Inter? "Un po’ più difficile da giudicare l’Inter, che per esempio contro il Milan ha giocato i primi 60’ con riserve e Primavera (per poi perdere la partita quando in campo c’erano i titolari, ma questo è un caso quanto il gol-capolavoro di Mexès da fuori area). Per di più, in Cina non c’era Jovetic, che nelle intenzioni di Mancini è una pedina fondamentale dell’attacco e che - se non avrà problemi di salute - cambierà molto i movimenti offensivi (senza dire che lo stesso discorso varrebbe per l’arrivo di Perisic). Dei nerazzurri resta palese l’intenzione di continuare col lavoro avviato da Mancini l’anno scorso: provare a giocarsela sempre, creando un calcio in primo luogo divertente e propositivo, magari prendendosi qualche rischio in più (se non di troppo). I problemi sono fondamentalmente due: in primo luogo che possesso palla e movimenti ariosi finora non producono occasioni da gol (un tiro ogni ora e zero reti nelle tre gare in Cina contro Bayern, Milan e Real). E poi che il Mancio, pur sempre un grande numero 10 che ha affinato le sue esperienze da allenatore in Inghilterra, ancora non ha trovato il modo di evitare che questa idea di calcio esponga troppo la difesa a buchi e svarioni visti l’anno scorso e rivisti soprattutto col Real. (Che, guarda caso, è il tipo di squadra che con avversari così impostati va a nozze, come è successo nel secondo tempo contro i nerazzurri)"
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