Pincolini: «In Italia preparazione fisica pessima, i bicipiti vanno bene per i tatuaggi»

La Serie A è uno dei campionati dove ci si infortuna di più, solo la Premier League fa peggio ma lì si giocano molte più partite. Sotto l'occhio del ciclone la preparazione fisica delle squadre a proposito della quale ha parlato Vincenzo Pincolini, collaboratore storico di Capello e adesso alla Dinamo Kiev: «I nostri ragazzi dovrebbero crescere praticando tutti gli sport fino a 13-14 anni e permettendo al fisico di crescere meglio. Bicipiti e tricipiti sviluppati vanno bene per i tatuaggi, non per il calcio. Bisogna essere preparati, bisogna che i giovani salgano gradualmente. Nei nostri settori giovanili si pensa solo al risultato fin dai Giovanissimi, si lavora poco tra i 15 e 18 anni per il bene individuale, lavoriamo troppo sul gruppo. Il 20 o 25% degli infortuni arriva dallo stress, la tensione della partita all'estero si sente solo il giorno stesso e non in settimana che così peggiora anche la qualità del sonno».