Intervistato da Repubblica, l'ex preparatore atletico dell'Inter, ora al Real Madrid, Pintus parla del suo lavoro con Ancelotti ma anche dello scudetto vinto coi nerazzurri:
ultimora
Pintus: “Scudetto Inter? Dopo la pandemia la squadra rispose in modo eccellente”
L'ex preparatore atletico dell'Inter, ora al Real Madrid, Pintus parla del suo lavoro con Ancelotti ma anche dello scudetto vinto coi nerazzurri
Professore, qual è il suo segreto?
«Ho sempre studiato e lavorato tanto. Tutto comincia dai test fisici: ogni atleta è diverso per soglia aerobica e anaerobica, velocità, potenza, forza e accelerazione. La base è scientifica con alcune intuizioni del momento, e molto del lavoro viene personalizzato».
Che squadra è, questo Real?
«Ha l’umiltà dello spogliatoio e la vocazione alla fatica, oltre a qualità mentali e tecniche eccezionali. E poi c’è Carlo Ancelotti, formidabile allenatore di uomini prima che di calciatori».
Meglio allenarsi con o senza la palla?
«I ragazzi vogliono il giocattolo, però sanno dell’importanza di entrambi i metodi. Da circa quindici anni si è iniziato a integrare preparazione fisica e tecnica, esercizi con e senza palla, però per esperienza ho rilevato che gli infortuni possono aumentare, soprattutto se non si eseguono adeguate compensazioni. Non dimentichiamoci comunque che la partita viene giocata con la palla».
Con lei, Conte ha vinto quell’incredibile scudetto all’Inter.
«La pandemia ci permise una lunga sosta, lavorando tanto senza palla, per cause di forza maggiore. Alla ripresa del campionato la squadra rispose in modo eccellente, nonostante una pausa estiva cortissima dopo la finale di Europa League».
Dicono che Pintus sia uno dei segreti dell’eterna giovinezza di Cristiano Ronaldo.
«Lui è un mostruoso atleta innato, un fenomeno della natura che però coltiva il suo dono con sacrificio e dedizione inimmaginabili, qualità che si sposano con la mia filosofia professionale: uno stimolo importante per me».
Che tipo è Benzema?
«Somiglia a Cristiano, l’ho trovato molto cresciuto da tutti i punti di vista, tanto che lavora sempre ed effettua trattamenti fisioterapici supplementari a domicilio. Un ragazzo di sacrificio, attento a tutto. E sa coltivare il valore dell’amicizia».
© RIPRODUZIONE RISERVATA