Preziosi: “Inter bruttissima. Ma cosa hanno da festeggiare?”

"Oggi abbiamo regalato un tempo all'Inter": è questo il pensiero di Enrico Preziosi al termine della partita odierna; il Presidente del Genoa ha commentato così l'incontro ai microfoni di Radio Nostalgia: "Nel primo tempo abbiamo giocato come voleva l'Inter, le nostre manovre erano troppo lente. Nel secondo tempo abbiamo alzato il tiro e abbiamo messo gli avversari in difficoltà in parecchie occasioni". Preziosi non nasconde un pò di amarezza per il risultato: "Quando si perde non si è mai contenti, fare quattro gol a San Siro e non vincere è antipatico. Potevamo sicuramente pareggiare, per questo c'è un pò d'amarezza".

C'è stato anche il tempo di analizzare la squadra avversaria: "Oggi ho visto una bruttissima Inter e non vedo cosa deve festeggiare: a me non è piaciuta per nulla, se fossi io il presidente sarei molto arrabbiato, incassare quattro gol dal Genoa per loro è grave. L'Inter oggi ha vinto solo perchè il Genoa ha giocato sotto tono". Il patron rossoblu ha preso in esame la stagione attuale del Genoa: "Mi spiace che il Genoa debba subire questa annata senza lasciare tracce positive; oggi sono andato in campo prima del match ma non era per caricare la squadra". Veloso? "E' un grande giocatore ma deve capire che in Italia il gioco è veloce, se non lo capisce è meglio che vada a giocare altrove. Le altre squadre vincono perchè sono consolidate e sono partire dall'inizio con lo stesso obiettivo; noi ci siamo un pò scoraggiati strada facendo perché, non avendo raggiunto gli obiettivi prefissati, abbiamo avuto delle difficoltà". Così Preziosi riguardo ai problemi della squadra: "La colpa è anche nostra, quando si cambia allenatore e si cambia impostazione di gioco alla fine si fa fatica a vincere. Gilardino a me piace molto, come anche Kaladze: abbiamo uno degli attacchi migliori di questo campionato". Comunque è positivo per le partite future e tranquillizza i tifosi: "Siamo tranquilli: lo so che i tifosi vanno in ansia ma io sono convinto che faremo come l'anno scorso e rimonteremo la classifica a partire dalla settimana prossima con squadre che sono certamente alla portata del Genoa. Per Novara dobbiamo pensare di fare una vera e propria battaglia perchè non regaleranno niente a nessuno: in casa ha dimostrato di far bene ed è una squadra cattiva. E' vero che se noi non ci mettiamo un pò di motivazione sarà difficile portare a casa il risultato".

Un ultimo appello alla tifoseria che gli chiede di essere più presente durante gli allenamenti: "Non seguo gli umori dei tifosi: i tifosi facciano i tifosi ma non mi vengano a dire cosa devo fare. Capisco le loro difficoltà e mi dispiace che la squadra non ha potuto dare soddisfazioni quest'anno, ma per questo mi sono già scusato fino alla noia. Dobbiamo finire al meglio il campioato e pensare all'anno prossimo".