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Ranieri, l’uomo delle rincorse e delle imprese

La parola alle statistiche, che nel caso di Claudio Ranieri non possono che far ben sperare i tifosi nerazzurri: quando il tecnico romano arriva in corsa le sue squadre ribaltano l’inizio di stagione deficitario. Ranieri, tra l’altro,...

Francesco Parrone

La parola alle statistiche, che nel caso di Claudio Ranieri non possono che far ben sperare i tifosi nerazzurri: quando il tecnico romano arriva in corsa le sue squadre ribaltano l'inizio di stagione deficitario.

Ranieri, tra l'altro, sta già facendo meglio di Gian Piero Gasperini in termini di media punti a partita: 1,50, con 1 successo e 1 sconfitta in 2 partite, contro lo 0,33 del predecessore, che in 3 gare aveva raccolto 1 pareggio e 2 sconfitte.

Ranieri, sulla panchina della Roma, dopo essere subentrato a Spalletti dalla terza giornata - settembre 2009 - aveva già dimostrato di saper far meglio del suo predecessore. L'attuale tecnico dello Zenit San Pietroburgo lasciò con 0 punti nelle prime 2 giornate e nelle 154 gare di campionato sulla panchina giallorossa, dal luglio 2005 al settembre 2009, aveva messo insieme uno score di 83 vittorie, 40 pareggi e 31 sconfitte, con una media punti a gara di 1,88. Ranieri in 61 gare di serie A, da settembre 2009 al febbraio 2011, quando poi si dimise, venendo rimpiazzato da Montella, ha ottenuto un bilancio di 35 vittorie, 14 pareggi e 12 sconfitte, con una media punti a gara di 1,95 che è stata addirittura di 2,22 nel restante campionato 2009/10, quello in cui subentrò in corsa, chiuso da Ranieri con 80 punti in 36 giornate, grazie ad un bilancio composto da 24 vittorie, 8 pareggi e 4 sconfitte.

Ma la vera grande impresa di Ranieri da subentrante in corsa resta senza dubbio quella di Parma nella stagione 2006/07. Il tecnico romano, subentrato a febbraio 2007 a Pioli, che nelle prime 22 giornate di quel campionato aveva raccolto 3 vittorie, 6 pareggi e 13 sconfitte, con una media punti di 0,68, prese i crociati al penultimo posto in classifica e nelle successive 16 partite ottenne 7 vittorie, 6 pareggi e 3 sconfitte, alla media di 1,69 punti a gara e conducendo il Parma a un'insperata salvezza, concretizzatasi all'ultima giornata con la vittoria interna per 3-1 contro l' Empoli.