La stagione nerazzurra è partita senza squilli di tromba (e come potrebbe essere altrimenti?) e La Repubblica di oggi fotografa malinconicamente la situazione: «Erano venti. Giovani e probabilmente forti, ma non più di venti. Quasi tutti in abbigliamento estivo, canotta e pantaloncini, e uno, uno solo di loro, con la maglietta dell’Inter addosso: numero 10, Sneijder. Sospiri, tristezza che affiora. La maglia di Sneijder è il passato che non ritorna, quello dell’Inter euromondiale di appena 30 mesi fa e dei raduni con duemila tifosi accaldati; e di un presente che è questo qui, purtroppo, rappresentato dalle venti persone di numero che presenziano al raduno della nuova Inter di Mazzarri, quella che dovrà scalare l’Everest e il K2 per provare a tornare davvero competitiva, o almeno per far meglio del nono posto di maggio».
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Repubblica: «Inter, raduno triste. C’erano appena…»
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