Su La Repubblica di oggi Andrea Sorrentino analizza la vittoria nerazzurra di ieri contro il Torino: «Una bella tuta da metalmeccanicoera quello che serviva, per ritrovare l’Inter dopo le tre pappine della Roma. Sporcarsi le mani di grasso, cioè pensare per prima cosa a difendersi, e il resto sarebbe venuto da sé, deve aver pensato Stramaccioni. Il resto sono i gol di Milito e Cassano nelle zone d’ombra della gara, all’inizio e alla fine, che inchiodano senza pietà un Toro che fa il possibile, ma oltre un’orgogliosa resistenza non riesce ad andare. L’Inter è una strana bestia, anche adesso che si è data una mano di vernice fresca epurando i brasiliani, rinnovando organico e dirigenza, provando ad azzerare l’orologio biologico. Ma è sempre una creatura difficile da maneggiare, soprattutto dopo certe sconfitte pesanti: la storia recente insegna che si fa presto a precipitare, e ne sanno qualcosa Benitez, Gasperini e Ranieri».
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Repubblica: «Stramaccioni indossa la tuta da meccanico…»
Su La Repubblica di oggi Andrea Sorrentino analizza la vittoria nerazzurra di ieri contro il Torino: «Una bella tuta da metalmeccanico era quello che serviva, per ritrovare l’Inter dopo le tre pappine della Roma. Sporcarsi le mani di grasso,...
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