Sulla querelle nata in seguito al weekend calcistico tra Inter e Milan, Repubblica oggi riporta il punto di vista rossonero: «Non è una novità: accade ormai sempre più spesso. Ma il gelo tra Milan e Inter, che di solito non si trasforma in iceberg per via dei comuni interessi economici e di una rivalità cittadina assai meno acida che altrove, ha di rado toccato le temperature polari di ieri. Il casus belli è stato l’intervento in diretta a Inter Channel di Paolo Bonolis, che Galliani ha accolto con rabbia, imponendo l’immediata replica ufficiale milanista al sito internet del club. Il comunicato, nella sua stringatezza, è stato appunto molto gelido. Di grave, ha argomentato Galliani con i suoi consiglieri, c’è l’accusa diretta al Milan di alterare il risultato del campionato. E di eccezionale il fatto che a un non tesserato sia stato permesso di lanciarla, attraverso i canali ufficiali della società. Anche con Moratti, che ha ribadito i dubbi sugli arbitraggi esternati domenica, i rapporti sono quanto mai tesi. L’ipotesi di querelare Bonolis per diffamazione è stata presa in considerazione soltanto per qualche minuto, salvo ripiegare sul secco comunicato suddetto: a doversi rivolgere ai giudici, è la tesi di via Turati, sarebbe semmai la Lega di serie A, chiamata in causa dal presentatore televisivo quale organizzatrice del campionato. Si prospetta un finale di stagione in cagnesco tra le milanesi, divise dall’obiettivo della Champions, che al massimo una potrà centrare, e da un mare di incomprensioni, estese ormai pericolosamente al popolo tifoso».
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Repubblica: «Tra Inter e Milan è gelo polare. Galliani…»
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