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Ricordate Tino Susic? Ad un passo dall’Inter, ecco perchè sfumò: “Tutta colpa di…”

Tino Susic fu ad un passo dall'Inter nel gennaio del 2015. Oggi, il centrocampista croato si è accasato al Genk, ma quel mancato trasferimento brucia ancora. Lo ha rivelato il padre, tornato a parlare della trattativa alla stampa croata

Dario Di Noi

I tifosi più attenti ricorderanno sicuramente quanto Tino Susic sia stato vicino all’Inter nel gennaio del 2015. Per settimane si è parlato del centrocampista dell’Hajduk Spalato come nuovo acquisto nerazzurro, ma all’ultimo l’affare sfumò. Un anno e mezzo dopo, il ragazzo (nato nel 1992) si è accasato al Genk, per circa 1,7 milioni di euro. Quel mancato trasferimento all’Inter, tuttavia, brucia ancora nella mente di Susic. Lo ha rivelato direttamente il padre, deciso nell’indicare Zdravko Mamic (presidente della Dinamo Zagabria) come unico colpevole. Il motivo è legato all’accordo che portò all’Inter - proprio dalla Dinamo di Mamic - Marcelo Brozovic.

"Questa volta Zdravko Mamic non è riuscito a rovinare il lavoro" - ha raccontato il padre di Susic a 24Sata. "Il mancato trasferimento all’Inter è stato una grande tortura. Lo è stato per Tino, che non era contento e ha trovato difficoltà nel trovare le motivazioni giuste per continuare a giocare, e lo è stato per l’Hajduk, che ha sopportato dei danni e ha raffreddato altre piste e altri clienti per seguire quell’affare.  Alla fine, il club ha dovuto rinunciare ad una parte degli introiti e Tino non è riuscito a realizzare il suo trasferimento".