Rio 2016, che caos l’Argentina: rischio clamoroso di non arrivare a 18 nomi. La legge…

La situazione che sta vivendo l’Argentina, in ottica Olimpiadi, rischia di assumere risvolti clamorosi. Intorno all’AFA ci sono molte nubi, alimentate dai numerosi rifiuti incassati nelle convocazioni per Rio 2016. In Argentina sono piuttosto sconcertati da tutti quei 'no' ricevuti dalle società che detengono la proprietà dei giocatori, ma per il ct Martino i problemi potrebbero diventare ancora più seri, più che altro perchè legati alla burocrazia.

Secondo quanto riporta il giornalista Pablo Gravellone, la scelta dei 18 nomi convocabili per le Olimpiadi non può prescindere dai 35 nomi preliminari già presentati settimane fa: lo prevede l’articolo 41 del regolamento. Sarebbe clamoroso, ma all’Albiceleste sono arrivati ben 17 no (compreso quello dell’Inter per Icardi): un fattore che rende complicatissimo l'annuncio di 18 nomi.

Il punto è che questi stessi 18 devono necessariamente uscire dai primi 35. Questa la lista integrale, in cui sottolineiamo i rifiuti già ricevuti.

PORTIERI - Geronimo Rulli, Axel Werner, Ezequiel Unsain; NO per Augusto Batalla

DIFENSORI - Josè Luis Gomez, Emanuel Mammana, Lautaro Gianetti, Alexis Soto; NO per Victor Salazar, Mateo Musacchio, Jonathan Maidana, Ramiro Funes Mori, Victor Cuesta, Jonathan Silva, Leandro Vega

CENTROCAMPISTI - Mauricio Martinez, Santiago Ascacibar, Leandro Paredes, Lucas Romero, Ivan Rossi, Manuel Lanzini, Franco Cervi; NO per Matias Kranevitter, Giovani Lo Celso

ATTACCANTI - Angel Correa, Joaquin Correa, Cristian Espinoza, Luciano Vietto; NO per Emiliano Rigoni, Cristian Pavon, Martin Benitez, Paulo Dybala, Mauro Icardi, Jonathan Calleri, Giovanni Simeone