Il giornalista del Corriere della Sera Roberto Rizzo, tifoso nerazzurro, ha scritto una lettera a Walter Mazzarri, pubblicata dal quotidiano: "Egregio signor Mazzarri, noi interisti siamo abituati a tutto e al contrario di tutto. Abbiamo toccato vette mai conquistate da un club italiano e assistito a cadute rovinose come pochi altri tifosi in Italia (per carità, altre squadre con le maglie a strisce hanno vissuto la Serie B, ma la retrocessione non fa parte del nostro dna e della nostra storia). Eppure, signor Mazzarri, una partita come quella contro il Cagliari, ecco è qualcosa di inedito. Non solo per il risultato, ma soprattutto per come la squadra è andata in campo e non ha giocato, mai, nemmeno un minuto.Vede, signor Mazzarri, da quando è iniziata la sua gestione a noi sembra che gli altri, anche quelli sulla carta più deboli, abbiano una carogna addosso che i nostri se la sognano; sembra anche che gli altri corrano di più e meglio, che fino a quando il fiato regge abbiano una parvenza di gioco, un’idea di squadra che qui, da quando c’è lei, è sparita. Scusi, signor Mazzarri, ma durante la settimana ad Appiano cosa fate?
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Rizzo (CorSera): “Mazzarri ma che fate ad Appiano? Qual è il suo gioco? Rivogliamo l’Inter”
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L’anno scorso qualche alibi l’aveva, caro signor Mazzarri: il cambio di proprietà, un mercato inesistente, qualche giocatore spremuto e senza più fame. Bene, ora quegli alibi non ci sono più, non sono arrivati Messi o Cristiano Ronaldo, ma pare che la Società abbia seguito le sue indicazioni per gli acquisti e il cambio di proprietà dovrebbe essere stato metabolizzato da un pezzo. Eppure, nulla cambia, anzi peggiora.
Qual è il gioco dell’Inter? Boh. Sappiamo solo che lei schiera un 3-5-2 ma poi in campo ognuno fa per sé che purtroppo non fa per tre, visti i risultati. Non si ha mai la sensazione che l’Inter possa comandare la partita, più spesso si fa dominare e ogni tanto vince, spesso pareggia, a volte perde e male. Signor Mazzarri, lei giustamente va fiero della sua gavetta, della sua carriera, dei campionati con la Reggina e della Champions con il Napoli. Ma da un anno lei allena l’Inter e noi vorremmo semplicemente che ci restituisse l’Inter, la nostra Inter".
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