Santon lascia l’Inter, la maledizione della fascia sinistra continua?

Davide Santon è ufficialmente del Newcastle. E la notizia ha ispirato chi crede nella maledizione della fascia sinistra, quel posto che mai nessuno è riuscito a coprire al meglio nell'Inter, dopo l'addio di Roberto Carlos. 

Il giovane terzino italiano era finito sotto le luci della ribalta grazie a José Mourinho che lo fece esordire in prima squadra a 18 anni e lo mise in evidenza mandandolo a marcare niente popò di meno che Cristiano Ronaldo. In molti hanno creduto nelle sue capacità. Anche Marcello Lippi che lo ha convocato in Nazionale e lo ha definito un predestinato. Poi un brutto infortunio al ginocchio. 

"La testa che iniziava a girare. Mourinho se ne accorge, Santon inizia a vedere di meno il campo. È una picchiata. Una sera entra in campo con l'Inter avanti 4-0 sul Palermo. Dalla sua parte sfondano con facilità, 4-3 in pochi minuti. Davide non si rirpenderà più", ricorda Sky. 

Neanche Benitez crede troppo in lui, l'inter lo manda un anno in prestito a Cesena e quando torna non sembra esserci più posto per lui, tanto da fargli decidere di fare le valigie per l'Inghilterra. 

E da quando si è saputo della sua partenza gira nell'aria quella maledizione. La posizione è sempre la stessa: difesa, fascia sinistra. Quando Roberto Carlos fu ceduto al Real Madrid per sette mln, al suo posto arrivò, dal Vicenza, Alessandro Pistone che fu ceduto dopo due anni (di fischi) per la 13 miliardi e un contratto personale di due mln all'anno. A prenderlo (e rimase in Gran Bretagna per 10 anni) fu proprio il Newcastle, la stessa squadra che ha deciso di acquistare Davide Santon. Che porti fortuna al 'bambino'? In quel caso, per il giocatore, sarebbe una benedizione.