Santon, milanista da sempre…ma non nei tatuaggi

"Non è colpa mia se sono nato tifoso milanista" ha dichiarato l'ex-nerazzurro Davide Santon in un'intervista alla Gazzetta dello Sport, per ribadire che l'interessamento dei rossoneri nei suoi confronti era più che gradito. "Per altre squadre non so, ma per i rossoneri ci penserei seriamente a rifare i bagagli e tornare". Una vera e propria dichiarazione d'amore. Riusciamo quasi a immaginare il comunicato rossonero per sancire l'arrivo di Santon al Milan. Qualcosa come Davide Santon uno di noi. Milanista da sempre. Una fede alla quale non ha mai rinunciato, anche quando gli costava qualcosa nel suo ambiente e nella sua professione. Ma c'è un ma. Come spiegherà Santon ai rossoneri il suo tatuaggio sul braccio? Quella incredibile Coppa dei Campioni dell'anno del Tripete? Buffo che un milanista come lui non abbia resistito di fronte all'eventualità di tatuarsela a vita...

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