Sarri: “Milik? Indegno fatturare 2 mld e giocare in campi così. Se capita a Icardi…”

Il tecnico del Napoli Maurizio Sarri, in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Feyenoord, ha commentato così l'infortunio di Milik, puntando il dito contro il campo di gioco della SPAL ma allargando il discorso anche alle Nazionali:

"Milik è stato sfortunatissimo, stava tornando in grande condizione, mi dispiace tanto ma non dobbiamo piangerci addosso. Voglio dire che nessuno ha puntato l'indice contro un terreno di gioco indegno. Il suo infortunio è dovuto a questo? Chi lo sa. Il terreno è lo strumento più importante di quest'attività, se un'attività che fattura due miliardi di euro non consente di averlo al top è indegno. Le prove le faremo quando avremo tempo: giochiamo ogni 70 ore, non c'è modo di lavorare. O riformiamo il calendario, perché le Nazionali non possono avere i giocatori 33 giorni su 90, o non ci sarà modo. Ora comincio a capire perché gli allenatori parlano solo di mercato e non di lavoro: il lavoro a questi livelli non esiste più".

ZAPATA E PAVOLETTI - "Non sono il presidente né il direttore sportivo. Non ho venduto nessuno. In ogni caso è ipocrisia far fare 70 partite all'anno e poi bloccare le liste UEFA, era inutile avere più giocatori se poi non li puoi utilizzare. Il discorso Milik si può fare anche ai terzini, che sono quattro per due ruoli. Poi va capito con quale voglia un giocatore sarebbe rimasto a fare la terza punta. È un problema per ogni squadra: se a Icardi o Higuain capita un infortunio, e spero che non capiti mai, le loro squadre andrebbero in difficoltà".

RIDUZIONE SQUADRE SERIE A - "Ci sono pro e contro: da un lato si diminuiscono le partite, dall'altro si toglie il sogno a tantissime città e quindi si riduce il numero di società che possono raggiungere la massima serie. Il dito va puntato contro le Nazionali, vanno ridotti i loro impegni e il lavoro dei club darà maggiore qualità alle partite. Il Napoli potrà rilavorare una settimana intera solo a dicembre, questo dice tutto".

(TMW)