Scarpini: “Juve-Inter partita che sembra già  scritta ma i nerazzurri…”

A TuttoJuve.com è intervenuto il direttore di Inter Channel Roberto Scarpini per fare il punto del campionato e del mercato, senza dimenticare la sfida tra la Juventus e i nerazzurri:

Cosa dobbiamo aspettarci per quanto riguarda il derby d’Italia?

Le vicende di mercato non influenzeranno il campo. L’Inter affronterà una squadra che sta viaggiando a ritmi altissimi, in casa e fuori. A Torino ha ottenuto solo vittorie, concede un tiro a partita, ha fatto oltre 30 gol subendone, appunto, pochissimi. La Juve ha rullato anche le dirette concorrenti, come la Roma. Nonostante il club capitolino stia facendo una grandissima stagione, alla fine ha dovuto cedere allo strapotere fisico, oltre che tecnico, dei bianconeri. Dunque sarà una partita che parte con un pronostico abbastanza chiaro, poi però il campo regala sorprese e l’Inter avrà voglia di fare la propria partita al meglio per cercare di rendere il più difficile possibile la continuità di vittorie casalinghe dei bianconeri.

Per quanto riguarda il futuro di Guarin, che piani ha la società nerazzurra

C’è un mercato che sta vivendo le ultime ore, bisogna solo aver pazienza.

C’è possibilità che Vucinic approdi all’Inter in prestito?

Non seguo molto le dinamiche di mercato. Nel calcio di oggi abbiamo visto che le trattative che sembrano definite possono saltare e quelle che sembrano saltate possono riaprirsi. Il calciomercato è fatto di opportunità, di particolari e di dettagli. Adesso che siamo a poche ore dal fischio finale, bisogna tener conto anche del fatto che ci sia la necessità di certi tempi per fare alcune trattative.

L’epilogo del campionato sembra essere già scritto?

I primi due posti mi sembrano consolidati, anche se da qui alla fine della stagione può ancora accadere di tutto. Stanno per ripartire le competizioni internazionali, il che vuol dire: possibilità di infortuni e necessità di turnover. Abbiamo imparato che ci si può aspettare di tutto: la scorsa stagione, di questi tempi, avevamo una certa classifica che poi è precipitata. Di contro, chi arrivava dal basso aveva, invece, avuto un crescendo. Dare delle certezze oggi è difficile ma la Juve è la squadra più forte e la Roma ha dato segnale di continuità quindi saranno loro a giocarsi la testa della classifica fino alla fine. Tutte le altre si giocano il terzo posto e gli altri posti europei.