"La gente mi dice: mi sento tradita e delusa. Cosa dire? E ho questo timore", dice il Ministro dello Sport, Andrea Abodi
"La gente mi dice: mi sento tradita e delusa. Cosa dire?", dice il Ministro dello Sport, Andrea Abodi, parlando al convegno dei Giovani industriali a Capri del caso scommesse che ha coinvolto i tre giocatori della Nazionale Fagioli, Zaniolo e Tonali. "Ci sono dei comportamenti individuali e di questo che bisogna parlare - ha detto il ministro a margine dei lavori -, ci saranno dei processi dei giudici sportivi e penali. Noi possiamo esprimere dei giudizi di fondo senza personalizzare. Ma dopo ci dobbiamo porre il problema dal punto di vista sociale, senza ipocrisia".
"Ho il timore che cercheremo di trovare come al solito, in maniera tutta italiana, un responsabile ma qui dobbiamo rimboccarci le maniche e tutti insieme affrontare il disagio", ha proseguito non trascurando l'impatto che la vicenda potrebbe avere sulle nuove generazioni "perché un calciatore, un uomo di sport come un artista è un riferimento. Richiesta di dimissioni di Gravina? Non conosco le ragioni. Più che alle dimissioni di qualcuno penso alle attività che possono evitare queste cose. Ognuno si misura con la propria coscienza, la federazione ha promosso attività oggettive che mettono ognuno di fronte alle proprie responsabilità".