FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

ultimora

Sconcerti: “Inter, sì all’azionariato popolare. C’è un solo vero problema”

Sconcerti: “Inter, sì all’azionariato popolare. C’è un solo vero problema” - immagine 1

Anche il noto giornalista sulle colonne di Calciomercato.com commenta il progetto Interspac di cui si sta parlando soprattutto negli ultimi giorni

Alessandro Cosattini

Il pensiero di Mario Sconcerti su Interspac. Il noto giornalista sulle colonne di Calciomercato.com ha commentato il progetto, dicendosi favorevole e spiegandone i motivi. Ma occhio al problema che può sorgere, come evidenziato sempre da Sconcerti nella sua riflessione.

Sconcerti: “Inter, sì all’azionariato popolare. C’è un solo vero problema”- immagine 2

"Sono d’accordissimo con quei tifosi dell’Inter che stanno cercando di diventare associazione e quindi entrare nella società. Non solo è un progetto che ha già dimostrato di poter esistere, ma è anche il più adatto a una città come Milano e il più vicino al nostro tempo. Credo semmai vada pensato come soluzione definitiva, complessiva, non solo come azione di controllo sull’azienda di maggioranza. E’ maturo il tempo in cui le città tornino a essere proprietari dei propri simboli identitari. E che la gente smetta di sognare a spese degli altri, ma contribuisca direttamente ai propri sogni. I modi sono molti e possono coinvolgere gli acquisti stessi di giocatori intesi come singoli fondi di investimento. Non dimenticherei nemmeno il terribile obolo diretto. Un euro al giorno da duecentomila persone per trecento giorni l’anno fanno sessanta milioni a stagione. Il problema sono le aziende di base, le Fondazioni di Real e Barcellona o le tre aziende madri del Bayern che hanno il 9 per cento ciascuna e mettono il vero contante, Allianz, Adidas e Audi. Come aver Fiat, Generali e Armani nella stessa società. Ma se c’è una squadra che lo può pensare è una squadra di una città come Milano. Auguri", si legge.

(Fonte: Calciomercato.com)

tutte le notizie di