Scout europei fissi al Meazza per Kovacic, Thohir accelera il rinnovo. E Mancini…

Un gol da cineteca (seconda rete nelle ultime due partite),  tanto movimento in fase di possesso e carattere: Mateo Kovacic brucia le tappe. Il croato sta scalando a passi da gigante le tappe per entrare nei cuori dei tifosi nerazzurri. Thohir, dopo il gol contro la Lazio, ha capito che è giunto il momento di accelerare per blindare il talento nerazzurro (annuncio del prolungamento oramai una formalità).

007 – da qualche settimana la presenza di osservatori dei principali top club europei al Meazza ha convinto il patron nerazzurro a snellire i tempi della trattiva con l’entourage del giocatore. Su Kovacic il tycoon indonesiano vuole costruire l’Inter del futuro, e per farlo sa bene che dovrà allungare (e ritoccare) l’ingaggio del calciatore.

NUMERO 10 – nella storia del calcio tutti i grandi campioni hanno realizzato almeno un gol al volo: da Zidane a Djorkaeff, da Del Piero a Totti fino ad arrivare a Mancini. Anche Mateo, dopo domenica, entra di diritto nell’olimpo del calcio, grazie alla rete spettacolare messa a segno contro la Lazio.

MARGINI – la convinzione di Roberto Mancini è quella che il giovane croato abbia ampi margini di miglioramento. Impiegato come regista, interno di centrocampo e seconda punta, Mateo – stando a quanto riportato dal tecnico – può giocare in più zone del campo. Gli innesti di gennaio potranno consentire al tecnico di trovare la posizione congeniale per il croato ma al momento se lo gode come rifinitore dietro le punte.