Signori (Giornale): «Strama come Mou? Raffronto ingiustificato perché…»

Dalle pagine del Giornale di oggi Riccardo Signori dice la sua sul paragone di moda dopo il derby di domenica: Stramaccioni-Mourinho: «L’ultimo tormentone interista dà la sensazione che la gente non abbia di meglio a cui pensare: Stramax è come Mou? Meglio di Mou? Sarà come Mou? Tanti lo sperano, qualcuno lo pensa, quasi l’Inter non potesse fare a meno di un Mourinho per vincere ancora. E non è detto che il paragone con Mou sia un complimento. Quanto a capacità di spillare soldi ai presidenti come lui non c’è nessuno. Circa senso civico-calcistico e strategia tattica ci sarebbe da discutere. Ora il furbo Stramax ha provato a mourinhare, andando sotto la curva ultras, vinto il derby. Poi ha capito che è meglio volar basso e allora ha ricomposto l’immagine. Il povero Stramax si ritrova con il peso di un raffronto continuo e anche ingiustificato. Mou è arrivato all’Inter già formato e vincente, Stramax sta studiando. Mou ha messo il cappello sulle fondamenta create da Mancini. Questo sta ristrutturando, cercando di creare altre fondamenta. Compito molto più ingrato. Moratti ha provato a disinnescare la miccia posta sotto la panca dell’ultimo prediletto.Naturalmente il paragone gli piace. Figuriamoci, questo allenatore se lo è inventato lui. Però deve aver prevalenza il buon senso e non la faciloneria, anche giornalistica. Per i risultati meglio ripassare. E anche per parlare di questa Inter. Un derby appena vinto evidentemente non basta, né al presidente, né alla gente nerazzurra che ha buon fiuto: vittoria certo, ma il palato ha un retrogusto incerto. Il gioco per restare a galla c'è, ma la qualità globale è sotto il minimo garantito da una squadra pretenziosa. Serve unsalto di qualità. La difesa è migliorata, seppur in equilibrio instabile. Il centrocampo arranca ancora. Stavolta non ci sono nemmeno lamenti contro gli arbitri per trovare alibi».