Come da copione, Walter Mazzarri, dopo il nono posto in campionato dello scorso anno, è riuscito nell’impresa di ridare dignità all’Inter: vittoria nel Derby, classifica da zona Europa e secondo attacco del campionato. Ha riportato l’Inter a livelli più alti, come gli era stato chiesto in estate, al suo arrivo sulla panchina nerazzurra: ora però serve il salto di qualità.
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Sky – Mazzarri ha ridato dignità all’Inter: ora, tra dubbi e certezze, il salto di qualità !
Come da copione, Walter Mazzarri, dopo il nono posto in campionato dello scorso anno, è riuscito nell’impresa di ridare dignità all’Inter: vittoria nel Derby, classifica da zona Europa e secondo attacco del campionato. Ha riportato l’Inter...
Un salto di qualità che dovrà partire innanzitutto dalle certezze: certezze date da un top player come Rodrigo Palacio, “capitano delle certezze”, capace di trascinare l’Inter a suon di gol, assist e una media voto altissima, da un Samir Handanovic che al di là di alcune sbavature rimane sempre un fenomeno tra i pali, da un Ricky Alvarez e da un Nagatomo che di diritto vanno iscritti tra i punti di forza della squadra; un salto di qualità che, assodate le certezze, dovrà partire dalla risoluzione di diversi dubbi: dubbi dati da un Guarin che potrebbe partire, da un Kovacic che deve dimostrare di essere quello dell'anno scorso e non quello poco brillante di inizio stagione, da una difesa che - dopo un ottimo avvio - ha iniziato a fare da acqua da tutte le parti e da un attacco che, Palacio a parte, ha deluso le aspettative senza mai rispondere presente all'appello (tra Belfodil, Icardi e Milito). Servono due punte, una punta che torni in campo e una che arrivi dal mercato: la prima subito, già a partire dalla Lazio, la seconda magari in tempo per la sfida con la Juve in programma, allo Stadium, il 2 febbraio.
Ora l’Inter ha riacquistato dignità, ma serve il salto di qualità: per consentire così a Walter Mazzarri di ricondurre l’Inter in Europa, come da copione.
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