"Il graffio del lunedì del Sole 24 Ore è dedicato al campionato e ai suoi equilibri, con la Juventus che non molla e l'Inter che frena dopo il pareggio con l'Atalanta: "Contrordine, signori. La Juventus non ha nessuna voglia di mollare l’osso. Tantomeno all’Inter di quel lamentone di Antonio Conte. E se qualcuno aveva ingenuamente pensato che sul regno calcistico bianconero dopo 8 anni stesse calando il sole, beh si era sbagliato. Ripassi tra qualche anno dopo aver studiato bene come si vince un campionato d’inverno, che non vuol dire ancora scudetto, ma due volte su tre alla fine coincide con il titolo di campioni. Almeno secondo le statistiche: che funzionano finché qualcuno non le smentisce".
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Sole 24 Ore: “Vogliamo parlare dell’Inter? Paura. Conte, a Milano dicono non fare il…”
Il graffio del lunedì analizza gli equilibri di campionato e punta il dito contro il tecnico nerazzurro
"Passo falso dell'Inter con l'Atalanta: "Ma vogliamo parlare dell’Inter? Paura, direbbe il re del thriller, Dario Argento. L'uno a uno a San Siro contro l'Atalanta è stato, per Conte, come un brutto sogno. Uno di quegli incubi che, quando ti svegli, sei felice perché è finito. Poteva andare molto peggio. A parte il gol di Lautaro e un discreto primo tempo, l'Inter è poi crollata scampando a un penalty su Toloi (ignorato dal Var) e a un rigore di Muriel neutralizzato da un formidabile Handanovic. Ma la questione vera è un’altra: è che sabato a San Siro i nerazzurri di Bergamo hanno preso il posto dei nerazzurri di Milano. Volete vincere lo scudetto? Bene, vi facciamo noi vedere cosa vuol dire giocare a calcio. Un dominio totale cui Conte, come fa spesso quando l’Inter va in tilt, ha risposto lamentandosi per la ”coperta corta”, nel senso che ha pochi rimpiazzi di talento rispetto alla Juventus".
"Il Sole 24 Ore ci va giù duro con il tecnico nerazzurro: "Okay, le assenze di Barella e Vecino si fanno sentire. Però, però…. Cosa dovrebbe dire allora Gasperini? Non ci risulta che all’avvio di stagione disponesse di una sontuosa rosa di fuoriclasse. Eppure Gasp ha portato l'Atalanta al quarto posto in campionato e agli ottavi di Champions. Senza mai lamentarsi come invece fa Conte che, al primo passo falso, invoca subito degli alibi. Non fare il “piangina” dicono a Milano".
(Sole 24 Ore)
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