Un aspetto della conferenza stampa di ieri di Mancini non è passato inosservato alle orecchie di Andrea Sorrentino, giornalista di Repubblica, che fa notare come: "Se non altro, alla vigilia della trasferta di Empoli, si assiste a un radicale mutamento nelle parole di Mancini. Dopo quattro mesi di mantra ipnotico («Le favorite per lo scudetto sono Juventus, Roma e Napoli»), ora ecco di colpo il Mancio ottimista e aggressivo: «All'inizio pensavamo ci fossero squadre più attrezzate di noi, poi il campo ha detto cose diverse. Nessuno si aspettava di trovarci qui. È presto per parlare di scudetto, la classifica potrebbe cambiare ogni settimana, ma se siamo concentrati, se lavoriamo bene, se miglioriamo in tante cose, allora potremmo rimanere in testa. Ma ricordiamoci che tutti vogliono battere l'Inter, sempre, e che non dobbiamo distrarci. Mai». È la lezione che ha insegnato la disavventura con la Lazio, quando tutti, nessuno escluso, sbagliarono di grosso, prima, durante e dopo la gara. Ripetersi a Empoli sarebbe grave».
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Sorrentino (Repubblica): «Mancini cambia registro e sbagliare oggi sarebbe grave»
Un aspetto della conferenza stampa di ieri di Mancini non è passato inosservato alle orecchie di Andrea Sorrentino, giornalista di Repubblica, che fa notare come: “Se non altro, alla vigilia della trasferta di Empoli, si assiste a un...
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