In studio, per il programma Prima Serata su Inter Channel è intervenuto Ruben Sosa. Con l'ex attaccante, il mancino divino di Montevideo ("i mancini toccano la palla con magìa.... "), tanta storia, tanti ricordi, molte curiosità, però anche attualità.
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Sosa: “Forlan? La posizione in campo gli crea problemi. Su Strama e Alvarez…”
In studio, per il programma Prima Serata su Inter Channel è intervenuto Ruben Sosa. Con l’ex attaccante, il mancino divino di Montevideo (“i mancini toccano la palla con magìa…. “), tanta storia, tanti ricordi, molte...
"Abbiamo vinto a Udine - racconta Ruben - e dico abbiamo perché io sono un tifoso dell'Inter, anche quando sono in Uruguay seguo tutte le partite, ora si vedono live, mica come quando giocavo io che le immagini arrivavano due settimane dopo.... Abbiamo vinto a Udine e dobbiamo puntare al terzo posto, dobbiamo crederci. A Udine, l'Inter mi ha davvero impressionato: ho visto una squadra che ha cercato la porta, che ha giocato bene"."Stramaccioni? È un buon ragazzo, lo vedo interista, nel senso che arriva dalla Primavera, ha già il giusto senso di appartenenza. È intelligente in campo e anche nelle interviste. Ora dobbiamo portarlo avanti, dargli una mano, perché lui è convinto di quello che fa, ho visto anche alcuni suoi allenamenti, molto belli, intensi, coinvolgenti".
"Forlan? Ho parlato con lui in questi giorni, credo che in questa sua prima stagione abbia incontrato soprattutto due problemi. Il primo riguarda il ruolo, lui in nazionale ha sempre giocato dietro una punta, qui ha cambiato diverse volte posizoni, oltre che tipo di calcio, perché l'Italia è diversa dalla Spagna. Secondo: non è entrato subito, direttamente, nell'Inter, ha avuto qualche problema fisico, non ha avuto molta continuità. Ma è un campione, un ragazzo intelligente, saprà dimostrare anche ai tifosi nerazzurri tutto il suo valore. Diego ha sempre segnato, bene e tanto. E quando uno sa segnare, non perde il vizio".
"Alvarez? Mi piace, a Udine ha segnato un bellissimo gol. Gli direi: deve lasciarti andare, perché lo vedo ancora un po' - come dire? - legato. Però ha classe, qualità, un sinistro meraviglioso. Chi gioca nell'Inter deve avere fiducia in se stesso, non deve trattenersi, deve fare liberamente quello che sa fare".
Infine, un consiglio per gli acquisti. "L'Inter ha attaccanti fortissimi, ha i suoi progetti, non devo certo dire io al presidente chi comprare.... Però, anche se lui è uruguaiano come me, ma questa cosa potrebbe anche essere casuale... direi Suarez, l'attaccante del Liverpool. Luis è proprio bravo, credo che cambierà squadra. Se non sarà l'Inter, sarà Real o Barcellona, ma lui è davvero di altissimo livello".
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